Gli studi professionali di commercialisti e consulenti del lavoro sono spesso caratterizzati da criticità contingenti quali picchi di lavoro che non si riescono a gestire con il personale normalmente e ordinariamente impiegato all’interno degli stessi. Ci riferiamo in particolare a periodi dell’anno durante i quali vi sono scadenze di dichiarativi o adempimenti annuali che si sovrappongono alla ordinaria attività di gestione e amministrazione del personale, elaborazione delle paghe, consulenza fiscale e tributaria ed elaborazione delle contabilità per i clienti degli studi. Trattandosi appunto di criticità contingenti e di durata limitata, esse potrebbero essere gestite con l’impiego di risorse flessibili ma che allo stesso tempo fossero sufficientemente formate e pronte ad eseguire le prestazioni e le attività entro termini e scadenze per loro natura improrogabili. Tra le soluzioni prospettabili esaminiamo il contratto di lavoro intermittente o a chiamata

L’articolo Tempo di dichiarazioni negli studi professionali: il contratto a chiamata per fronteggiare i picchi di lavoro (con facsimile) sembra essere il primo su Commercialista Telematico | Software fiscali, ebook di approfondimento, formulari e videoconferenze accreditate..

Condividi l'articolo sui social