L’assegnazione dell’auto aziendale ad un dipendente per l’utilizzo promiscuo (fini personali e aziendali) genera in capo al dipendente un fringe benefit tassato ai fini fiscali e previdenziali e calcolato in modo forfettario.
In capo all’impresa il costo di acquisto dell’autovettura e tutti i costi ad essa inerenti sono deducibili nel limite del 70% senza alcun tetto massimo.
Ma vediamo la normativa nel dettaglio, anche attraverso alcuni esempi pratici.
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